Vicenza internazionale: io c’ero

Vicenza, Basilica palladiana

Vicenza, Basilica palladiana

Vicenza notturna, suonano i PFM con la voce incredibile di Antonella Ruggiero, “la buona novella” di De Andrè ci accompagna nella lunga fila per entrare in Basilica, l’opera palladiana in restauro da cinque anni, ieri sera riaperta e dunque omaggiata da una superlativa mostra: Botticelli, Mantegna, Bellini, Giorgione, Raffaello, Tiziano, Veronese, Dürer, Cranach, Pontormo e poi ancora Rubens, Caravaggio, Van Dyck, Rembrandt, Velázquez, El Greco, Goya, Tiepolo fino ad arrivare agli Impressionisti da Manet a Van Gogh, da Renoir a Gauguin, da Cézanne a Monet e ai grandi pittori del XX secolo da Munch, Picasso, Matisse, Modigliani e Bonnard e poi Giacometti, Balthus, Bacon e Freud. All’uscita, da buona vicentina acquisita, ci sta pure lo spritz, come sostegno (o meglio colpo di grazia).

Non so, credo che dopo aver visto tutto questo, posso morire in pace.

Comments
  1. Posted by Nereo Turati
  2. Posted by Stefania

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