solidarietà Archive
Capitolo V: L’altro Ti guardo nella tua innocenza, il tuo sguardo dolcissimo rispecchia il tuo carattere buono e pacifico mentre scopri il mondo, con quel piglio curioso materno e le lunghe ciglia eredità di tuo padre. Vedi, “l’uomo nasce libero e ovunque è in catene” [Il contratto sociale,
Longare, luglio 2013 Carissima ***, stasera, per cena, ho esibito una banalissima omelette al formaggio (dovevamo finire le uova), e ho appena terminato di mettere in ordine e caricare la lavastoviglie. Ora sono tutta per te. Ti leggo e mi evochi tanta tenerezza, mi ci rivedo nel tuo senso