Sardegna Archive
Quando sbarco a Livorno, posso sentire nelle orecchie l’eco dei grilli, all’ombra della pineta, il profumo dei ginepri riempire le mie narici, e negli occhi ho ancora immagini di ieri, colori, tramonti che infiammano cieli e nuvole con tinte irripetibili, porpora che invade l’azzurro terso che ci sovrasta, bouganville
“Più mi allontano e più mi trovo al punto di partenza. Anni di distanza e basta un odore a riportarmi indietro. Basta un sapore a riportarmi indietro. E un suono lontano, magari appena accennato, mi risucchia verso casa. Un gregge visto dai finestrini di un treno. Un accento percepito in
Riesco ancora a sorridere di questo provincialismo trasversale che ti vive sempre come elemento estraneo e incentra l’esistenza nel suo “piccolo mondo antico”. Del resto Fogazzaro lo conosceva bene il luogo che gli diede i natali e dunque non stupisce che il vicentino non riesca a “spiccare il volo”,
Incombe l’oscurità sulle nostre teste, ma Bassano brilla di luce propria, per quel suo fascino tra mistero e storia lungo le sponde del Brenta: mi pare di aprire un vecchio carillon, con una di quelle ballerine in miniatura che girano, con il loro tutù, o di vedere i cavalli
La terra in cui si nasce, in cui si cresce, in cui si è spesa una vita, non si dimentica come un numero di telefono. Per questa terra, io ancora soffro, oggi che appare ancora più disperata, sugli altiforni, sui silos, in fondo alle miniere, oggi che ti castigo,