Riflessioni Archive
Barrisce il fiume, oltre il parapetto, chiamando nuove catastrofi. «La terra è mia!» – urla la corrente, un pugno di ghiaia e un vuoto d’inadeguatezza. È così che scorre una vita intera, un baratro che è argine, un corso di acque insalubri, come questo gorgoglio di sangue che mi
Questo mio cuore è livido e pallido ogni orizzonte senza perdono. Il sentimento non ha pietà e l’ira, come una piaga funesta, inaridisce ogni cosa. Quando verrà il tempo dell’amnistia? A quale tribunale assicureremo le ingiustizie e quale nemesi si abbatterà sulla vigliaccheria e sulla cattiveria, sull’ipocrisia e sulla
“Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa del cielo, sento che per me è capodanno. Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un’azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e il suo bilancio e il preventivo per la nuova gestione.
Per quanto c’abbia vissuto per ben otto anni, non mi sono mai adattata al clima della città di Cagliari, né agli usi e costumi degli indigeni, tanto che alla domanda “Di dove sei?”, ho sempre risposto indubbiamente “di Nuoro”. Certo la residenza è un fatto legale, ma l’appartenenza fa
Il Veneto è un contesto ingombrante se solo appena ti soffermi a pensare quale storia, quale meraviglia artistica, quale intraprendenza economica e civile accompagna il tuo sguardo straniero ed il passo incerto di chi non conosce la strada. Non devi mai voltarti indietro, la tua sardità è un cumulo