Poesia Archive
Mi ribello alla consuetudine dell’aridità, della menzogna, dell’ipocrisia, foss’anche l’ennesima carica lanciata contro le pale dei mulini. Non ho timore della sconfitta, che è mia compagna come la prostrazione, non riempirò le fila di coloro che non hanno mai osato. Stefania Calledda, 30 maggio 2010
Ed ora che ho lasciato le mie valigie sull’uscio, mi riesce ancora così triste la tua incapacità d’amarmi, la tua fuga da ogni sentimento reale, la tua indolenza. Sul fondo del dirupo la tua assenza mi lacerava ed ancora mi ferisce. Che cosa ti rimarrà di me, se non
Maledico questa fatica che mi annulla e mi concede solo orizzonti senza ambizione e tempi piccoli. Mi scopro anelare lontananze e lunghe scadenze come nostalgie. Stefania Calledda, 22 febbraio 2010
Vi lascio per qualche giorno, in compagnia del mio preferito, Giuseppe Ungaretti. Natale Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade
Poesia inserita nella raccolta de “Artisti uniti per Rosso Malpelo”, contro la piaga del lavoro minorile. In te freme l’avvenire, cucciolo d’uomo, frutto acerbo dei tempi moderni: basterebbe il tuo dolore come miccia della lotta, tu che sanguini l’ignominia e la condanna della Storia. Stefania Calledda, marzo 2009