Pensieri Archive
Di ogni mia battaglia mi resta un gomitolo di fumo. Stefania Calledda, dicembre 2012 Carissima E., siamo in pausa pranzo. Ho già mangiato e ora ti rispondo perché il nostro carteggio mi attenua la tristezza che silenziosamente mi porto addosso. Sai, ho in mente un racconto, ho tante
Scivolavo, questo ricordo, precipitando arrendevole alle acque. Non so che vento fosse, quale tempesta, quale onda, ricordo tuttavia la schiuma e infine la risacca sulla riva, cercandomi. Ero il ciocco di legno alla deriva, tenuta a galla per chissà quale legge naturale. Aspettavo s’abbassasse la marea soltanto per
Dura è la vita di noi Umpa-Lumpa italiani in preparazione del Natale, il lavoro si quadruplica perché ogni bambino della Nazione abbia il suo cioccolato. Se sopravvivo, mi leggerete ancora.
“L’uomo fa molto di più di ciò che può o deve sopportare. E così finisce col credere di poter sopportare qualunque cosa. E questo. E questo è il terribile. Che possa sopportare qualunque cosa.” William Faulkner, Luce d’agosto, 1932 Adoro questa pioggia d’ottobre che batte sulle finestre, questa
Sono le 19.00: esci da lavoro con un’ora e mezzo di straodinario, oltre le otto ore conseuete che significano, tra pausa pranzo e viaggio, dieci ore fuori casa quotidiane. Buio pesto, una pioggia da far spavento, un traffico allucinante che ti spara gli abbaglianti in faccia perché non ci