La manifestazione di sabato a Roma, con annessi e connessi scontri di piazza, ribellismo incendiario e l’ennesimo fallimento tutto italiano delle cosiddette forze dell’ordine, mi porta a dover fare alcune riflessioni in merito. Da marxista, guardo a questi movimenti spontanei con una certa diffidenza: un’indignazione non ben incanalata che
È di questi giorni la polemica a sinistra, scaturita da una dichiarazione di Nichi Vendola che intenderebbe mettere in soffitta l’uso della parola “compagno” e preferirebbe “amico”: «Nel Pci mi dicevano che non si doveva dire “amico”, che bisognava dire “compagno”. Ho passato tutta la vita a ripetermi questa