Sclerosi multipla: la Gran Bretagna apre alla ricerca sulla CCSVI
Pubblicato su wellMe.it, il mio ultimo articolo.
L’Istituto nazionale per la salute e l’eccellenza clinica inglese (Nice), ovvero l’equivalente del nostro Consiglio superiore di Sanità, ha deciso di promuovere la ricerca sulla sindrome emodinamica nota come CCSVI, insufficienza venosa cronica cerebrospinale, che parrebbe sia collegata alla sclerosi multipla (SM), patologia cronica del sistema nervoso.
È stato lo stesso presidente del Nice, il professor Bruce Campbell, a porre l’accetto sulla necessità di condurre ulteriori studi e approfondimenti sull’argomento, in particolare disponendo che siano avviate sperimentazioni che mirino a verificare l’efficacia del trattamento, che consiste in un’angioplastica venosa, come elemento terapeutico da inserire nelle procedure già previste per la sclerosi multipla, all’interno del Sistema Sanitario Nazionale.