Vicentini per caso
Ho visto crescere il miglio E germogliare il granturco, oltre il campo di papaveri, e una stazione per treni che chiamano ogni distanza, code al casello e cavalcavia sulle amarezze, capannoni, campanili, casali e ville. Se mi chiedi dov’è casa mia, ti risponderò che è qui, dove ho piantato
Ieri mi sono alzata come ogni mattina alle 6:30, ho fatto la mia sana colazione e mi sono preparata per andare in ufficio. Verso le 8:00 sono salita in auto, ho acceso l’autoradio, gli anabbaglianti e ho tagliato per strada di Settecà verso Torri di Quartesolo. Il mais cresce
Sui monti di Trento (in prosa) 9 aprile 2012 Se oltrepassata l’A31, meglio nota come Valdastico, risalissi la montagna, percorrendo la Valsugana, troveresti un fresco torrente tra i sassi bianchi, ad accompagnare il tuo sguardo straniero che tra i verdi prati e i boschi si perde. Così, tra
Sui monti di Trento Valsugana, Stefania Calledda, 9 aprile 2012 Tra sassi di torrente c’è una storia di banditi* e l’eco delle mitragliatrici che tra gli aghi degli abeti si disperde. Lungo i valichi e le valli c’è un batter di stivali, un ricordo a passo di marcia, un’aquila**
Trema la vetrata, senti oscillare il pavimento, prendiamo il cappotto e ci avviamo di corsa alle scale. Suona la sirena per avvisare tutti i dipenti che devono uscire in cortile. Un edificio del 1400, mi sa tanto che non è antisismico… Aspettiamo fuori per un po’ che si diradi