Pensieri sparsi
Vivere da atea in un Paese fortemente cattolico

Ha destato parecchio scalpore la recente sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo, che ha sancito “che la presenza dei crocifissi nelle aule può facilmente essere interpretata dai ragazzi di ogni età come un evidente “segno religioso” e, dunque, potrebbe condizionarli. E se questo condizionamento può essere
La fatica

La mia angoscia ha un nome: fatica. La fatica, per ogni malato di sclerosi multipla, non è una parentesi nella giornata, un temporaneo stato di cose che una buona dormita o un po’ di svago metteranno al suo posto. È una costante, un’ombra che pesa e macera la volontà