Pensieri sparsi
La scrittura è impaziente, ma non ha fretta

Scrivo e pubblico poco ultimamente, lo so: qualcuno che misura la sua capacità in termini temporali tipo “io scrivo un romanzo in 15 giorni”, è semplicemente un idiota che si appresta a dare alla luce un aborto letterario. Scrivere è faticoso, un lavoro tormentato che richiede il silenzio della
Autunno berico

L’autunno finì per acquattarsi sotto le grondaie, all’ombra dei filari di vite, nelle pozzanghere ai lati delle strade, rivoli scuri in cui si specchiava un cielo d’indefinito grigiore, in una nebbia sottile che appena arrossiva, intorno alla sfera rossa del sole. Poi lentamente s’insinuò per la Riviera, e foglia
Pillole dello “Stefania Pensiero” 38

Domenica di shopping. Ricordarsi di non pesarsi mai sulla bilancia della farmacia dopo un’entusiasmante mattinata di shopping, che fa salire vertiginosamente l’umore: l’effetto collaterale immediato è scoprire di essere sovrappeso con abbattimento drastico dell’umore stesso. Io e Nora (la mia gatta) siamo state messe a dieta.
Pillole dello “Stefania Pensiero” 37

Dopo la visita Non bisogna mai essere rassegnati come i nostri terapeuti. Di solito, è la loro impotenza che parla, non si tratta più della nostra effettiva salute. Guardano la risonanza e ti mettono già su una carrozzina, ma le persone sono più complesse di un discutibile esame, e
In cammino: identità in movimento

Premessa – Le cose sono andate così: mi sono resa disponibile ad aiutare l’associazione G. Deledda di Vicenza per l’organizzazione della mostra, inaugurata il 5 ottobre, “Fratelli d’Italia – l’Unità d’Italia celebrata per immagini”, un progetto della FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia); ovviamente ho cercato di curare l’evento