Pensieri sparsi
BARRIEREAvrei preferito accontentarmi dello scontato assunto che la discriminazione è compagna dell’ignoranza e del pregiudizio, ma questa è una verità che chiude un fenomeno aperto ed esteso.A partire da una società in cui le disuguaglianze si acuiscono, ferendo le comunità umane, si è pervasi da una mentalità abilista, dove
In pochi, sempre meno noi critici, puntavano disperati la Luna mentre sindacavate sul dito.
Spero che le generazioni future siano in grado di cambiare l’involuzione imperante. Io intanto corazzo mia figlia per la Resistenza, come donna, come lavoratrice domani, come essere umano, ma umano davvero.
Oggi compio 40 anni, mentre nel mondo si affronta una crisi epocale, in cui la guerra torna a insanguinare l’Europa, e gli esiti nefasti di un modello economico e sociale, oltre che ambientale, che la mia generazione denunciava più di 20 anni fa, sono ora realtà palese a cui
“Ho imparato la dignità del lavoro, qualunque esso sia. Ho imparato che è importante chi sei, non cosa fai. Io sarò sempre un egittologo, anche se dovessi tornare a servire birra in un bar, e non certo perché oggi ho un ruolo” Christian Greco, direttore del Museo Egizio di
Oggi, se qualcuno mi chiedesse tristemente timoroso che ne sarà delle nostre vite ai tempi del covid19, che faremo, risponderei sicura: "tutto si può fare, bisogna solo trovare nuove strategie".