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Pillole dello “Stefania Pensiero” 11
Sulla malattia A***: «Sai, le tue poesie mi lasciano una grande tristezza. Non c’è speranza, nessuna speranza». Io: «Sì, per quello che intendi tu come speranza, ma che cos’è la speranza? Una volta ho scritto un pezzo che s’intitola “La speranza è una cosa seria”, troppo spesso la
Buon 1° maggio!
Buon 1° maggio a tutti i lavoratori, a giovani disoccupati che non trovano occupazione, agli esodati, a chi è stato mandato a casa dopo tanti anni di servizio, ai precari, perché alla nostra generazione è stato tolto il futuro, ma noi ce lo riprendiamo, ce lo veniamo a prendere!!!
“D’altri naufragi”: un nuovo viaggio in versi
In attesa degli eventi di Vicenza e Torino, la Sardegna apre il mio tour letterario di presentazioni a cominciare dalla cittadina dove sono nata: l’11 maggio, la Biblioteca Satta ospiterà la prima tappa, seguita il giorno seguente da Cagliari all’ex Vetreria di Pirri (per maggiori informazioni vedi la locandina).
Prima di ritornare
… nei nuovi giorni la vita si trasformerà cambiando colore, rendendo il dolore un punto di forza in tempeste di vento… (Nathalie) Cagliari, perché mi sei ancora così dolorosa? C’è ancora una malinconia soffocante tutte le volte che faccio il biglietto, c’è una tristezza che mi trapassa da
Da Vicenza a Trento (parte seconda)
Sui monti di Trento (in prosa) 9 aprile 2012 Se oltrepassata l’A31, meglio nota come Valdastico, risalissi la montagna, percorrendo la Valsugana, troveresti un fresco torrente tra i sassi bianchi, ad accompagnare il tuo sguardo straniero che tra i verdi prati e i boschi si perde. Così, tra