Pillole dello “Stefania Pensiero” 12
Radicali, ma con stile
Questione CCSVI: carissime dottoresse, e dico carissime senza ironia, io non uso mai parole a casaccio quando scrivo e distinguo sempre tra rispettivi ruoli e rapporti personali, ma dico, sarò pure antipatica, intransigente, radicale, diciamocelo, sarò pure una stronza ecco, però “Dio bon”, come dicono da queste parti, considerata la volgarità diffusa, dal punto di vista intellettuale siamo proprio su un altro livello! Non era meglio sedersi intorno a un tavolo piuttosto che lasciare che si aprissero le gabbie dello zoo? Diffidare delle ambiguità, piuttosto che dello scontro diretto.
Stefi